L’itinerario si articola lungo tutto il versante meridionale del vulcano e presenta un notevole interesse da un punto di vista geo-vulcanologico. Partendo da quota 1.900 metri in prossimità del Rifugio Sapienza (Etna Sud – Nicolosi Nord), si attraversano le colate laviche delle  eruzioni del 2001 e del 2002/03, che nel corso dell’evento eruttivo hanno minacciato e in parte distrutto le infrastrutture turistiche esistenti sul versante sud del vulcano, nonché minacciato il centro abitato del paesino di Nicolosi. Proseguendo, si arriverà sino ad una quota di 2.100 metri circa, per visitare dei crateri denominati, per la loro particolare morfologia, “bocche a bottoniera”, originatesi durante tali eruzioni e le cui lave si caratterizzano per la presenza d’inclusi di roccia sedimentaria.

Dopo una breve visita ai crateri sopra citati, nell’arco della quale è possibile ammirare uno splendido scorcio della costa ionica, è prevista un’ulteriore tappa agli antichi crateri Silvestri originatesi durante l’eruzione del 1892 e al cratere a pozzo profondo circa 80 metri.

Rientro al punto di partenza (quota 1.900 metri).

L’itinerario si svolge interamente a piedi con la guida.